Camarda: Il “Gafio” di Giacomo Sansoni U na delle evenienze storiche di importante valenza è il Gafio, che in varie frazioni ha avuto perpetuazione sporadica, solo a Camarda ne ha costituito un topos con tipicità e quasi segregazione topografica. C amarda, naturale presepe che il terremoto ha sconquassato come un plastico nelle mani di un bimbo capriccioso e annoiato. C amarda, luogo di camere dure. D i mista figliolanza etimologica, dal greco-romano “Camara”, a significare volta di ambiente e, per estensione grotta, stanza, camera e longobardo “hard”: duro. C amarda luogo delle volte dure, ovvero delle molteplici grotte, anfratti, antri, spelonche, abitate già nel tempo della presenza longobarda (568-773). Periodo in cui, si annovera la costituzione del Ducato di Spoleto, che estese la sua giurisdizione anche sul territorio aquilano. L uogo duro, per sedimentazione pietrosa e tenero, per la prestevole arrendevolezza del legno costituente il “Gafio” “Jafiu” ne