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Visualizzazione dei post da maggio, 2020

Programma dei Festeggiamenti del 4 e 5 giugno 2020 per la ricorrenza ottocentenaria

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  inserito il 28 maggio 2020

La storia della Badia di Lucoli

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  Abbazia San Giovanni Battista di Collimento in Lucoli Foto di Ercole Maurizio Manieri (ripresa dal Sito NoixLucoli onluss) Articolo inviato dalla Associazione NoixLucoli onlus, inserito il 27/05/2020 LA STORIA DELLA BADIA DI LUCOLI La presenza di S. Franco a Lucoli è strettameArticolo de "Il Centro"del 9 febbraio 2020, di Giustino Parisse nte collegata all’Abbazia di San Giovanni Battista, perché vi visse circa venti anni (anni tra il 1174/79 e il 1194/99 circa) LUCOLI Il toponimo Lucoli può provenire dal diminutivo latino luculus, cioè zona contornata da presenze di piccoli boschi e selve, come quelle attualmente esistenti delle Cerrete, della Piaja e altre ancora. Per quanto riguarda le origini degli insediamenti lucoliani si può fare riferimento al Mommsen che nel suo Corpus Inscriptionum Latinarum riferisce di molte iscrizioni lapidarie estratte dai testi dell'Antinori e riguardanti Collefracido, Lucoli e S. Menna. Quando alla fine dell'800, la presenza dei Fr

Chiesa di Assergi: prima celebrazione post Covid 19

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Dopo tutta una serie di eventi grossi e piccoli, locali, nazionali ed internazionali, culturali, sportivi, artistici, letterari annullati o rimandati a data da destinarsi o rinviati direttamente al 2021 in seguito alla emergenza Covid19, una timida “Fase2” porta alla riapertura delle chiese ed alla celebrazione della S. Messa aperta al pubblico sia pure con tutti gli accorgimenti e precauzioni sanitarie prescritte. Qualche notizia positiva si ha sui quotidiani il 12 maggio con l’articolo de “Il Centro” che annuncia per il lunedì successivo, cioè il 18 maggio 2020, “Riapre il santuario di San Gabriele”. Sempre il 18 maggio il Cardinale Giuseppe Petrocchi alle 17.30 celebra la S. Messa in occasione del centenario della nascita di S. Giovanni Paolo II. Lunedì 19 con Fra Fabio Catenacci vicario provinciale della Provincia di San Bonaventura o.f.m. e martedì 20 maggio con l’Arcivescovo metropolita dell’Aquila Cardinale G. Petrocchi, alle ore18, ci saranno le celebrazioni, con Santa Messa, p
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  Articolo de "Il Centro", martedì 12 maggio. Buona e bella l'iniziativa dell'ANEB, sezione L'Aquila, e ad essa la nostra associazione "Assergi: cultura, memoria e montagna" vuole partecipare offrendo un piccolo contributo raccolto tra i soci. E' importante per il nostro territorio e per Assergi, e molto più per il Santo, che abbia messo al centro del suo documento San Franco, accostandolo a Celestino V e a Barbara Micarelli, tanto più in occasione della ricorrenza dell'Ottocentenario. Ci ha offerto una opportunità e una forma di valorizzazione alternativa per ricordare San Franco sottolineandone l'aspetto caritatevole e attualizzandoloin un momento così problematico per la nostra società, dopo l'emergenza corona virus e la crisi economico-sociale che ne sta seguendo.

Ottocentenario di San Franco di Assergi

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Santo e Uomo della montagna  5 giugno 1220 – 5 giugno 2020 Il 5 giugno 2020 si apre la celebrazione dell’Ottocentenario della morte di San Franco; sarà una data importante non solo per le comunità di Assergi, Roio e Lucoli, che segnano i tre principali momenti della vita del Santo, di Arischia che nel suo territorio annovera l'Acqua di San Franco, di Ortolano che lo onora e ricorda nella sua chiesa, di Forca di Valle (TE) che lo festeggia come patrono, ma di tutto l’Aquilano, anzi di tutti i territori che lo hanno onorato nei secoli con il loro culto ed i loro pellegrinaggi. La morte, raccontano gli “Atti” del Santo, avviene in alto sulla montagna, nella spelonca di Pizzo Cefalone, che l’Eremita aveva scelto come ultima fra le sue dimore sui monti del Gran Sasso. Nota storica e cronologica: la tradizione è molto precisa sul giorno in cui muore San Franco, il 5 giugno, ma non lo è altrettanto con l'anno della sua morte; non ci sono documenti precisi. I più recenti studi critici,