Cammino di San Benedetto di Franco Dino Lalli
Post Ivana _Fiordigigli
Cammino di San Benedetto
di Franco Dino LalliAnche San Benedetto ha il suo “cammino” attraverso il quale si ripercorrono i luoghi che lo hanno visto protagonista della sua storia umana e spirituale. È perciò non solo un percorso turistico, ma un percorso che ha un valore denso di spiritualità, di attrattiva naturalistica e storica per le memorie che arricchiscono coloro che lo intraprendono con grande spirito di tenacia e di sacrificio.
Il cammino parte da Norcia, città natale di S. Benedetto e, attraverso sedici tappe si conclude a Montecassino: si affronta in sedici giorni a piedi e sette giorni in bicicletta.
I camminatori prendono il nome di "pellegrini" e portano con sé la "credenziale", una sorta di "passaporto" del camminatore, sul quale vengono apposti i timbri dei luoghi di passaggio e che dà diritto, una volta giunti a Montecassino, a ricevere il testimonium, il documento di avvenuto pellegrinaggio.
L’associazione che promuove l’iniziativa si è preoccupata di organizzare il cammino attraverso il ripristino di vecchi percorsi e di incentivare la conoscenza dei tanti piccoli borghi, poco conosciuti al turismo di massa, che si trovano lungo il percorso e che sono degni di essere valorizzati per conoscerne testimonianze di vario genere.
Tappe del percorso:
Norcia,
Cascia, Basilica di Santa Rita
Monteleone di Spoleto
Leonessa, Piazza VII Aprile con Fontana Farnesiana
Poggio Bustone, panorama visto dalla Piana Reatina
Rieti e panorama della Valle Santa
Rocca Sinibalda
Castel di Tora
Pozzaglia
Orvinio
Mandela
Vicovaro
Subiaco
Trevi nel Lazio
Collepardo
Certosa di Trisulti
Casamari
Arpino
Gole del Melfa
Roccasecca
Montecassino.
Immagini tratte da Wikipedia e altri siti internet.
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