Auguri di BUON NATALE
Post di Ivana Fiordigigli
BUON NATALE 2021
Associazione culturale "Assergi, cultura, memoria e montagna"
Dal giorno 8 dicembre nella chiesa "S. Maria Assunta" di Assergi è stato aperto al pubblico il presepe 2021. Sono state apprezzate le accurate realizzazioni degli artisti che hanno collaborato e soprattutto l'armonica composizione delle stesse nello scenario allestito.
Tema di fondo, suggerito dal cuore di questo paese, rimasto deserto e silenzioso dal 2009:
E tra rocce, grotte, neve e vento:
l'antico Assergi
per una speranza di
r i n a s c i t a
Anche questo anno 2021 l'allestimento del presepe presso la chiesa è stato predisposto dalla associazione culturale "Assergi, cultura, memoria e montagna", con la particolare e preziosa collaborazione di Franco Dino Lalli, Franca Petricca, Antonio Del Sole e Gino Faccia. Hanno arricchito il presepe i Bambini del Catechismo 2021, sotto la guida di Enzo Camillo e Adriano Cipicchia.
La splendida realizzazione nello scorso Natale 2020 del" Presepe Ottocentenario di San Franco", che aveva coinvolto tutta la navata destra della chiesa, è passata un po' in sordina per l'effetto "pandemia covid" e la poca possibilità di movimento ma, nonostante ciò, è stata molto ammirata dagli assergesi che hanno potuto vederlo e da molti turisti e pellegrini.
Questo anno 2021 si è voluto toccare un tasto un po' dolente per il paese di Assergi: una ricostruzione che tarda ad arrivare: infatti un aggregato sta abbastanza avanti con i lavori, un altro ha da poco iniziato i suoi, tutti gli altri sono in attesa, mentre le antiche costruzioni si sgretolano per i forti eventi atmosferici tipici della montagna, le infiltrazioni di acqua, l'impossibilità di una sia pur minima manutenzione.
Si vedono a volte gruppi di turisti che si aggirano per vicoli, viuzze e piazzette e ammirano angoli e caratteristici scorci, ma su di essi domina il silenzio e tutto uno sfondo deserto di vita. Resta la memoria di un passato non troppo lontano, ma finito, e un futuro che stenta a delinearsi.
Il Presepe di questo anno 2021 non poteva che esprimere una grande speranza, per un nuovo e più felice futuro, una speranza di rinascita non solo del paese in senso fisico, ma di una "vita di paese" fatta di rapporti e dialettiche sociali solidali e di sviluppo. Resta nostalgia, rimpianto, rammarico per ciò che si è perso, date anche le modalità, con cui ha proceduto la ricostruzione, e la sua lentezza, in mezzo alle difficoltà ancora in atto legate alla pandemia e alle nuove ondate di contagi.
I bambini del Catechismo hanno arricchito il presepe 2021 con i loro pensierini sul Natale, composti poi nel seguente pannello.
Commenti
Posta un commento