Eugenio Montale
Post di Ivana Fiordigigli
Oggi 12 ottobre 2021 è una ricorrenza importante per la lirica italiana; è il 125° anniversario della nascita di Eugenio Montale (n. a Genova 1896, m. a Milano il 12 settembre 1981).
Conseguì il premio Nobel per la letteratura nel 1975 con i suoi libri di poesia. Ricordo: “Ossi di Seppia” “Le Occasioni”, “La bufera e altro”, “Satura”, “Diario 1971, 1972”.
Motivazione per l’attribuzione del premio: «Per la sua poetica distinta che, con grande sensibilità artistica, ha interpretato i valori umani sotto il simbolo di una visione della vita priva di illusioni».
Dalla raccolta “ Satura” riporto il brano poetico:
LA POESIA
L’angosciante questione
se sia a freddo o a caldo l’ispirazione
non appartiene alla scienza termica
.
Il raptus non produce, il vuoto non conduce,
non c’è poesia al sorbetto o al girarrosto.
Si tratterà piuttosto di parole
molto importune
che hanno fretta di uscire
dal forno o dal surgelante.
Il fatto non è importante. Appena fuori
si guardano d’attorno e hanno l’aria di dirsi:
che sto a farci?
Commenti
Posta un commento