Evento a Santa Maria dei Centurelli: "Omaggio a Mario Daniele"

 Post Ivana F.

Si riporta il video dell'evento svoltosi il 31 luglio e il 1 agosto "Omaggio a Mario Daniele" presso la splendida Chiesa di Santa Maria dei Centurelli, a Caporciano, in occasione della presentazione del libro sulla sua vita pubblicato a cura di Goffredo Palmerini.


Concerto-recital del Gruppo orchestrale "Deltensemble":




Citiamo dall'articolo di Goffredo Palmerini

"La storia di Mario Daniele è esemplare, per quel che ha significato l’emigrazione italiana con i suoi dolori e i suoi successi; facendoci nel mondo pian piano conoscere, apprezzare per il nostro talento e stimare per il nostro valore umano e sociale. Padre Quirino ha voluto infine dedicare a Mario e Flora la Preghiera dell’Emigrante da lui stesso a suo tempo composta ed approvata dall’Arcivescovo dell’Aquila, Mons. Giuseppe Molinari.

Preghiera dell'Emigrante letta da Padre Quirino
"Signore Dio, Padre di tutti gli uomini, ti rendiamo grazie per aver tracciato il cammino ad ogni nostro andare. Siamo quella discendenza di Abramo che guidi ad inaugurare i tempi nuovi dell’incontro, dell’amicizia e della solidarietà; tra tutti i tuoi figli nella casa comune di questo nostro pianeta. Sollecitati dalla necessità e dal desiderio di migliore vita per noie per i nostri cari, abbiamo consegnato nelle tue mani, Padre buono, l’incertezza di una sorte, la trepidazione di una partenza e il sacrificio lacerante di un distacco. Ha trionfato la tua Provvidenza nei tuoi disegni di amore.

Cristo Signore, per l’identico sapore del tuo esilio, consola chi fugge e rassicura chi accoglie. Forti della tua parola e nel tuo Nome, noi speriamo di aver dato buon esempio per quanto abbiamo rispettato, collaborato e per quanto ci siamo fatti amare.

Spirito di sapienza, insegna a tutti gli uomini che il migrare delle creature umane, così come i pesci del mare e gli uccelli del cielo, è il segno di come vuoi rinnovare la faccia della terra. E tu, dolce nostra Mamma celeste, grazie per averci accompagnato in tutte le strade del mondo, tra gente sconosciuta, altra lingua, altri orizzonti, altri cieli. Hai asciugato tante nostre lacrime segrete. Hai riempito le nostre solitudini con il profumo della tua presenza. Da te, Mamma nostra cara, abbiamo imparato quello che Dio ama: l’umiltà e il servizio. AMEN."


Presentazione e Coro della Portella




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