Giochi di una volta ad Assergi: ACQUA, FUOCO, FUOCHINO (lab. memorie)
Acqua, fuoco, fuochino
di Franco Dino Lalli
Classico e divertente gioco dell’infanzia.
Questo semplice gioco era ed è molto apprezzato in quanto permette di sviluppare osservazione ed intuizione.
Si può svolgere sia al chiuso che all’aperto. Il compito è cercare un qualsiasi oggetto, piccolo o grande, che si è nascosto.
Quante volte ci abbiamo giocato fra i vicoli e le piazzette di Assergi!
Il bambino che fa il “cercatore” si copre gli occhi con un benda mentre un altro procede a nascondere l’oggetto più furtivamente possibile e in un posto difficilmente rintracciabile.
Toltasi la benda il cercatore inizia la caccia mentre gli altri bambini del gruppo cercano di aiutarlo a ritrovare l’oggetto con le parole stimolo:
acqua, se il cercatore è lontano dal nascondiglio;
fuochino, se si avvicina;
fuoco, se è molto vicino.
Il cercatore, in tal modo, riusce a trovarlo e il gioco continua ricominciando da un altro giocatore che prende il suo ruolo.
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