Invito il 17 ottobre 2020 alla piantagione dell'albero di ciliegio

 INVITO per le ore 10.00 a Lucoli il 17 ottobre

L'associazione NoiXLucoli Onlus e l'associazione Assergi: cultura,memoria e montagna invitano il 17 ottobre alle ore 10.00 ad assistere alla piantagione dell'albero di ciliegio. E' una celebrazione simbolica e emblematica dell'ottocentenario di San Franco, attraverso un albero che sta al centro di una leggenda roiana. Tale leggenda ci mostra il giovane Franco partecipare ad una transumanza di greggi nelle pianure pugliesi: partenza in autunno, ritorno strano in pieno inverno a gennaio; ma, miracolo! L'albero di ciliegio offre nell'orticello dietro la casa i suoi frutti già maturi. Protagonista, insieme al giovane Franco, è la trepida ed apprensiva madre con le sue ansie, preoccupazioni, le sue raccomandazioni ed avvertimenti, la sua sorpresa al ritorno improvviso del figlio.



Riportiamo di seguito l'annuncio dell'evento presentato da NoiXLucoli. 

17 Ottobre 2020 – Piantagione di un albero di ciliegio in prossimità dell’Abbazia di San Giovanni di Lucoli.

 La nostra Associazione pianta alberi da quando è stata costituita perché piantare alberi nella semplicità del suo gesto, è un degli atti più simbolici e ricchi di speranza che si possano, immaginare e offrire ad una comunità. Significa mettere radici, saper aspettare, vivere nel ritmo della natura e contribuire al futuro della Terra. Ci sono degli episodi che legano San Franco a degli alberi, quello che riportiamo è legato ad un albero di ciliegio.

Si racconta che a Roio nella casa identificata come quella in cui nacque San Franco si conservassero agli inizi del secolo passato, i resti di un prezioso cippo del ciliegio fatto crescere nel semenzaio della famiglia del futuro religioso. Nella tradizione popolare si narra di un miracolo avvenuto nel lontano medioevo, in un piccolo borgo montano dell'Appennino abruzzese, chiamato Rogie in villa Morchonia 1, non lontano, di rimpetto, ad ovest, dalle Alpi Sabine, nel punto in cui il sole lascia il suo cammino. La città dell'Aquila non era ancora stata edificata. La vicenda ebbe come protagonista un giovane pastore di nome Franco, futuro Santo, il quale, un giorno di settembre, accomiatandosi dalla madre per seguire il gregge che svernava nella lontana Apulia, promise alla genitrice che il loro prossimo incontro sarebbe avvenuto quando i frutti tornavano a colorare l'albero di ciliegio posto nell'orto della casa paterna. Il fatto si manifestò, ma non a giugno, come era naturale che fosse, bensì a gennaio, nel pieno dell'inverno. Lo stupore per il miracolo e la gioia nel riabbracciare il figliolo regalò un momento di felicità e serenità a quella madre che solo la magia della natura e la purezza d'animo dell'uomo sanno donare.

Collegandoci a questa narrazione i soci di NoiXLucoli Onlus hanno deciso di piantare un albero di ciliegio per ricordare il “miracolo del ciliegio”, un cippo in pietra, vicino alla pianta, ricorderà anche a Lucoli la data dell’ottocentenario.

Tutti questi eventi ci hanno accompagnato dal novembre del 2019, è stato un programma ricco di scambi e per noi di apprendimento. Ringraziamo i soci dell'Associazione "Assergi: cultura, memoria e montagna" per la professionalità e la grande motivazione (che ci ha contagiati).

Commenti

Post popolari in questo blog

Giochi di una volta ad Assergi: PALLA BATTIMURO (lab. Memorie)

SANT’AGATA

Domenica delle Palme e Domenica dell'Olivo (angolo della poesia)